È proprio il caso di dirlo: tanto tuonò che piovve ! Da quando i dirigenti della Nuova Gioiese hanno “scoperto” che il Giovanni Paolo II di Rosarno rischiasse la chiusura totale degli spalti per via di una non meglio precisata problematica sulla copertura della tribuna e di altri “ostacoli” che impedirebbero il normale afflusso degli spettatori gioiesi, rosarnesi e pianigiani, gli stessi hanno temuto (a posteriori non hanno sbagliato !) che il big-match col Rende potesse giocarsi senza pubblico. Rammarico e stupore tra gli sportivi gioiesi che non potevano mai immaginare che una struttura così completa come quella rosarnese (che qualche anno addietro addirittura ha ospitato partite del campionato nazionale dilettanti !) non fosse idonea per ospitare un grande evento dell’Eccellenza calabrese. Ma tant’è ! Purtroppo i tifosi di Gioia Tauro pagano ingiustamente lo scotto della indisponibilità del proprio impianto sportivo di C.da Lacchi (riseminato integralmente da circa 10 giorni ndc); si ricorderà come questo portale aveva sollevato le problematiche (terreno di gioco, sporcizia, mancanza di copertura, impianto di illuminazione non funzionante e quant’altro) del Polivalente fin dai primissimi mesi di maggio, per la precisione dal 03 maggio 2012 con un articolo che viene riprodotto in screenshot (di seguito vi è anche il link per scaricarlo integralmente). Ma, purtroppo, soltanto dopo la prima decade di agosto l’amministrazione comunale ha concordato con il presidente Rombolà la gestione dello stadio, per di più breve (soltanto 1 anno). Un ritardo che probabilmente poteva e doveva essere evitato ma che adesso fa venire meno alla Nuova Gioiese il sostegno dei tifosi viola che avevano promesso per domenica una massiccia presenza ed un tifo assordante. Ma oramai il dado è tratto: per la gioia dei burocrati di turno Gioiese-Rende si giocherà a porte chiuse !
https://gioiasport.com/11817/n-gioiese-via-alla-rivoluzione-ma-serve-uno-stadio-adeguato/
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