Proviene da una stagione balorda, ma il suo valore non si discute. E’ arrivato a Gioia Tauro fortemente voluto da tecnico e società e con la maglia viola ha il preciso dovere di ritornare quel centrocampista che tutti abbiamo avuto modo di apprezzare. D’altra parte un’annata negativa, che va comunque riscattata, non può certo annullare il valore di un calciatore. Eccolo, così, a prendere in mano la Gioiese. Dal Torrione gli ha dato le chiavi del centrocampo e lui ha iniziato ad assumersi le proprie responsabilità, facendosi apprezzare. A Rizziconi al 90° ha segnato il rigore decisivo, ad Amantea con il San Lucido ha piazzato il colpo da tre punti. La rinascita è appena cominciata.
Articolo tratto dall’edizione odierna de IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA a firma di Roberto Saverino
Il giornalista Roberto Saverino
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