Peppe Murano, il secondo da sinistra
E’ un fiume in piena Giancesare Muscolino, proprietario della Cestistica Gioiese, all’indomani della vittoria di Battipaglia con un finale turbolento e tutto da dimenticare che ha visto coinvolto il dirigente neroarancio Peppe Murano, aggredito da un gruppetto di pseudo tifosi campani: “l’aggressione subita da Murano – ha commentato Muscolino – non ha nulla a che fare con lo sport. Qualcosa di indegno e vergognoso. Non è possibile nel 2010 accettare passivamente tutto ciò. Abbiamo vinto meritatamente su un campo difficile e con un clima ostile – ha riferito il patron della Cestistica Gioiese – siamo stati costretti all’arrivo anche a cambiarci in un altro posto. Con noi al seguito c’erano 6 persone in tutto, parlo di famiglie con bambini e qualche dirigente. Hanno visto il nostro Peppe Murano preso a pugni il presidente del Salerno e l’ex nostro giocatore, Mario Santucci. Non finirà qui – ha concluso Muscolino – ci tuteleremo nelle opportune sedi contro questi facinorosi. Spero intervenga anche la Fip per fare luce su questa triste pagina di cronaca e non certamente di sport“.
© Riproduzione riservata
