il bomber viola Aniello Savino
N. GIOIESE – ISOLA = 2-1
N. GIOIESE: Panuccio 6, Siciliano 6 (45’st Savino 7,5), Saccà 6, Macrì 6, Barbaro 6,5, Spoleti 6,5, Santoro 6 (35’st Stillitano 5,5), Colosi 6, Giovinazzo 6,5, Nocera 6, Kane 7 (19’st Guerrisi 7). In panchina: Arena, Luciano, Serratore e La Scala. All. Nocera
ISOLA: De Gennaro 5,5, Gerace 6, Caterisano 6, Scerbo 6, Serra 5, Stasi 6, Curia 6,5, Leone 6,5, D’Accardio 7, Talarico 5,5 (9’st Vasapollo 6), Baglione 6 (3’st Loiacone 6). In panchina: Caglione, Lavigna, De Meo, Simoncelli e Asteriti. All. Caligiuri
ARBITRO: Garoffolo di Vibo Valentia (assistenti: Olivadoti e Vescio di Lamezia Terme)
MARCATORI: 16’pt Kane (NG), 45’st D’Accardio (I) rig., 48’st Savino (NG)
NOTE: Spettatori 500 circa. Ammoniti: Siciliano, Macrì, De Gennaro e Curia. Recuperi 1’pt – 4’st
GIOIA TAURO – N. Gioiese: i sogni son desideri. L’urlo di Aniello Savino al 93’, l’urlo liberatorio dei 500 sostenitori gioiesi che scacciano via l’incubo Isola Capo Rizzuto e per la seconda settimana consecutiva, dopo l’exploit di Rende, ritornano a casa sorridenti e felici.
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