ECCELLENZA XXIª GIORNATA – Prova di carattere della Gioiese a Roccella, termina 1-1

Corigliano spiazza Pergolizzi per il momentaneo vantaggio della Gioiese (foto S. Cordiano)

Una Gioiese determinata e compatta esce indenne dal “Ninetto Muscolo” di Roccella. La formazione viola sblocca il risultato nel primo tempo al 33′ con Corigliano dagli undici metri (in precedenza il portiere Panuccio aveva respinto un penalty a Calabrese ndc). Dopo pochi minuti Di Maggio, con un calcio di punizione alla “Mihajlovic” dei tempi belli da circa 25 metri, riportava il risultato sulla parità: una traiettoria magistrale dell’attaccante palermitano, ma ingenuo Balsamo nell’occasione che ha perso a centrocampo un pallone fondamentale che ha dato il là al contropiede del Roccella, prima che un calciatore amaranto venisse steso quasi al limite dell’area. Nella ripresa la N. Gioiese ha tenuto bene il campo, concedendo pochissimo alla squadra di casa. Giacco con un siluro su punizione da 30 metri circa ha fatto gridare al gol i 50 tifosi viola al seguito, la bordata del numero 9 della Gioiese si è, però, stampata sulla traversa. Episodio da stigmatizzare da parte dei tifosi locali all’indirizzo dell’assistente di linea: a 20′ minuti circa dalla fine della partita c’è stato un plateale lancio di scarpe (ben due) da parte di un “acceso” sostenitore amaranto che, evidentemente, non ha gradito l’operato dell’arbitro De Napoli di Cosenza e dei suoi collaboratori. Rammaricato ed imbufalito il “patron” Giannitti che ha abbandonato il posto in panchina nel quale era seduto prima di questo deprecabile gesto.

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