Da tifoso “neutrale”, essendo stato diesse e della Palmese e della N. Gioiese (con quest’ultima squadra per un brevissimo periodo ndc), domenica scorsa ha assistito al derby della piana tra viola e neroverdi. Stiamo parlando del direttore sportivo di Villa S. Giovanni, Rocco Guinea.
Guinea, che idea si è fatto del derby di domenica scorsa tra Gioiese e Palmese?
“È stata una partita molto bella, combattuta ed equilibrata, giocata di fronte ad una cornice di pubblico inusuale per la categoria. Alla fine, ritengo, che il pari sia un risultato giusto. La N. Gioiese è stata premiata per la sua caparbietà, riprendere l’avversario con un uomo in meno per quasi 30’ minuti non è impresa semplice. La Palmese è stata cinica, ha sfruttato l’errore clamoroso di Panuccio ed uno svarione difensivo in occasione del gol di Cambria del momentaneo 1-2”.
Secondo Guinea, sia Gioiese che Palmese possono puntare ai play off?
“Penso di si, sono due squadre che possono dire la loro in prospettiva play off. Tra l’altro sono in una posizione di classifica in linea con il raggiungimento dei play off quando manca un solo turno alla conclusione del girone d’andata”.
A Gioia Tauro, ad inizio stagione, ha vissuto un periodo brevissimo, cosa ricorda di quella mini esperienza?
“Per la precisione a Gioia sono rimasto 20 giorni. Anche nelle esperienze negative c’è sempre qualcosa di positivo”.
Secondo Guinea, l’ex tecnico Nocera che tipo di colpe paga in casa N. Gioiese?
“Se la squadra l’ha allestita Nocera, lo stesso ha responsabilità”.
Come giudica invece, fino al momento, l’operato di Giovinazzo e Dal Torrione?
“Stanno facendo bene entrambi, in particolare Giovinazzo che con il pareggio di Gioia ha ottenuto il settimo risultato utile consecutivo”.
Come valuta il calcio calabrese in questo delicato periodo?
“Purtroppo nel calcio di oggi, in particolare in Calabria, c’è molta approssimazione e poca competenza. Tutti questi ricorsi che stanno capovolgendo i risultati del campo sono la dimostrazione più eloquente. Occorre trovare un punto d’intesa e soprattutto occorre rivedere norme e regolamenti. Ripeto, ma occorre in primis più competenza in ambito societario”.
Per concludere, quando rivedremo Guinea per così dire in “carreggiata”?
“Guinea in questo momento gode di un anno “sabbatico”. Ma anche il prossimo o anche i prossimi due o tre, non posso saperlo, possono essere anni che il sottoscritto vivrà lontano dai rettangoli di gioco”.
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