FRANCESCO ROTONDO, UN DODICENNE D’ASSALTO

Francesco Rotondo premiato dallassessore allo sport di Rende dott. Antonio Rao dopo il successo ottenuto nel mese di Dicembre presso il Circolo del tennis di Rende

Francesco Rotondo premiato dall'assessore allo sport di Rende dott. Antonio Rao dopo il successo ottenuto nel mese di Dicembre presso il Circolo del tennis di Rende

Un astro nascente, un piccolo fenomeno, un campioncino in “erba”. Può essere definito come meglio si crede, ma un dato è certo ed incontrovertibile il dodicenne gioiese Francesco Rotondo sta lasciando il segno nella disciplina del tennis. Tesserato presso il Circolo del Tennis “Gioia 74”, Rotondo ha iniziato a muovere i primi passi verso il nobile sport del tennis nell’estate del 2008 partecipando ad uno stage estivo per ragazzini principianti svoltosi presso lo stesso club Gioia 74 sotto l’oculata guida del maestro Massimo Viola. Ha poi sviluppato intensi allenamenti sotto le direttive del maestro gioiese Franco Mancini, quest’ultimo un veterano della racchetta. Nell’estate 2009 Francesco Rotondo ha debuttato nel suo primo torneo assoluto (Torneo nazionale “Topolino”), categoria under, disputato sui campi del circolo del tennis “Boys” di Lamezia Terme. Partendo da non classificato Rotondo, ribaltando i pronostici della vigilia, è riuscito a stravincere il torneo Topolino battendo, in ultimo, in finale il lametino Giuseppe La Rosa con il secco punteggio di 6/3 – 6/1. Con la vittoria di Lamezia in tasca, Rotondo viene automaticamente invitato a partecipare nel Settembre del 2009 alle finali nazionali del “Topolino” sui campi del Tennis Club “Ronchi Verdi” di Moncalieri, dove non disdegna. Anzi è buono l’approccio alle finali nazionali di Rotondo: lo stesso esce dalla competizione, ma a testa alta, dopo aver perso contro il numero 2 d’Italia della categoria under 12, l’astigiano Andrea Masoero. Con l’inizio della stagione invernale Francesco Rotondo entra a far parte stabilmente dell’Accademia del tennis “Rocco Polimeni” di Reggio Calabria allenandosi agli ordini del suo nuovo coach Giulio Benestare, maestro di prima categoria (la più importante dal punto di vista tennistico ndc). Rotondo chiude il suo eccellente 2009 partecipando al torneo under 16 presso i campi da tennis del Circolo del tennis di Rende. Anche in questo torneo, sulla falsa riga del torneo di Lamezia Terme, Francesco Rotondo parte da non classificato con il gravoso impegno, dunque, di accedere al tabellone principale dalle qualificazioni. Anche a Rende, però, Rotondo sfodera delle prestazioni “mostruose” culminate con la grande vittoria nella finalissima contro Eugenio Dalmazio, ottenendo dunque il terzo trofeo ed entrando di diritto nell’elite dei giovani tennisti della Regione Calabria. L’ultima perla del “Boris Becker” gioiese è di qualche giorno fa, allorchè Rotondo viene convocato dal Comitato Tennis Calabro per il trofeo “Berardinelli”, trofeo nazionale nel quale il gioiese Francesco Rotondo rappresenterà, unitamente ad altri tre tennisti calabresi, la propria Regione nella sua categoria. Un successo dietro l’altro, dunque, per il piccolo Francesco Rotondo. Bravo questo “ragazzino prodigio”, ma bravo anche il padre Giuseppe che lo segue dappertutto, stimolandolo ed incitandolo quotidianamente.

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