Parafrasando il celebre film di Bruce Willis, la Gioiese è “dura a morire”. La prima squadra di Gioia Tauro c’è, respira a pieni polmoni ed è più viva che mai. Ed oggi arrivano le prime importanti conferme: il capitano Gianni Barilà, dopo lo sfogo (legittimo) di ieri su Facebook, ha di fatto centrato il suo obiettivo ed ha nuovamente sposato il progetto del giovane presidente Rosario Schiavone per la gioia dei fedelissimi viola che vedono in Barilà una sorta di figura rappresentativa per il suo ruolo, per il suo essere 100% gioiese e soprattutto (ed oggi non guasta) tifoso della Gioiese! Fondamentale anche la conferma del pendolino Claudio Rotolo che ha dimostrato l’anno scorso in Prima categoria di essere totalmente sprecato per quel tipo di campionato. In Promozione sarà una pedina utilissima, così come il portiere di origini africane Angelo El Makni, che può ritagliarsi uno spazio importante. Non mancano le qualità ad El Makni e soprattutto non manca allo stesso quell’entusiasmo che lo ha spinto ad abbracciare per il secondo anno consecutivo l’Aquila viola. Insomma la Gioiese muove finalmente ed ufficialmente i primi passi. Da lunedì in poi molto probabilmente verrà scelto il nuovo allenatore con Peppe Infusino sempre in pole position.
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