RASSEGNA STAMPA IL QUOTIDIANO – Gioiese e Pascu, un binomio vincente

Gioiese e Pascu, un binomio vincente. La formazione viola, capolista dell’Eccellenza calabrese, e l’attaccante rumeno, goleador del massimo torneo regionale con 13 gol all’attivo, hanno preso il largo. La compagine del presidente Rombolà ha nuovamente riportato il vantaggio sul Rende a +7, mentre il panzer della Transilvania, con la doppietta rifilata al fanalino di coda Siderno, ha distanziato in classifica i suoi colleghi. Non son bastati due turni forzati di riposo per Pascu, dopo l’espulsione rimediata sul finale di gara a Rende, per ammorbidirlo da un punto di vista realizzativo. In due minuti, tra il 2’ ed il 4’ minuto della ripresa, in occasione del match di domenica col Siderno e con la squadra ionica sorprendentemente in vantaggio, il bomber viola ha annichilito la compagine di mister Telli con un uno-due che non gli ha lasciato scampo. E con la prolificità di Pascu brinda pure la Gioiese. Rombolà ed i suoi più stretti collaboratori (in primis il dirigente Gaetano) la scorsa estate hanno voluto ad ogni costo accaparrarsi le prestazioni del centravanti ex Roccella e Bagaladi. Un innesto che ha fatto compiere il salto di qualità al team metaurino. Mancano ancora 10 giornate di campionato, le insidie sono dietro l’angolo, e con 30 punti in palio tutto può succedere. La Gioiese, però, è padrona del proprio destino, a dir la verità lo è dalla prima giornata di campionato. In questo senso la partita di domenica a Soverato è alquanto importante contro una squadra che fa della determinazione (soprattutto sul proprio campo) la sua arma migliore. Nel capoluogo della Piana la serie D manca da tantissimo tempo, l’ultima apparizione di una squadra di Gioia Tauro nell’anticamera del professionismo risale alla stagione 94/95 con la vecchia AC Gioiese gestione Mazzacua con in gruppo i vari Guzzetti, Ortolini, Gaccione, il portierone Marino. Ma come dimenticarsi di quel gruppo che portò la D in riva al Petrace (1993/1994): un gruppo storico formato soltanto da gioiesi, allenato da Gianfranco Cannatà. Adesso in panchina c’è Mario Dal Torrione, calciatore ai tempi di Cannatà, che potrebbe ripetersi sulla panchina della Nuova Gioiese dopo aver portato appunto la squadra viola, qualche anno addietro, dalla Prima categoria alla Promozione (stagione 2006/2007). I tifosi incrociano le dita, adesso si entra nella fase cruciale del campionato, dove occorre mantenere i nervi saldi e continuare a macinare gioco e punti. Si sogna la serie D, un sogno che ben presto potrebbe trasformarsi in realtà.

Articolo tratto dall’edizione odierna de IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA a firma di Fernando Rotolo

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